Come diventare RSPP: il processo per i datori di lavoro

Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) è una figura professionale fondamentale nelle aziende italiane, che ha il compito di garantire la sicurezza dei lavoratori sul posto di lavoro. Ma qual è il processo che deve seguire un datore di lavoro per diventare RSPP? Innanzitutto, bisogna sapere che il datore di lavoro può assumere l’incarico direttamente o affidarsi ad un consulente esterno. Nel primo caso, egli dovrà partecipare ad un corso specifico sulla prevenzione degli infortuni e sulla sicurezza sul lavoro, della durata minima di 120 ore. Una volta concluso il corso, sarà necessario superare un esame presso l’ente accreditato dalla Regione per ottenere la qualifica di RSPP. In alternativa, se si sceglie invece l’affidamento ad un consulente esterno, sarà quest’ultimo a svolgere le funzioni del responsabile. Il RSPP ha anche la responsabilità dell’elaborazione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi (DUVRI), documento obbligatorio previsto dal Decreto Legislativo n. 81/2008 che riporta tutte le valutazioni dei rischi presenti nell’azienda e le misure preventive da attuare. In ogni caso, il datore di lavoro deve sempre tenere in considerazione la normativa vigente in materia ed essere consapevole delle sue responsabilità nei confronti della salute e della sicurezza dei propri dipendenti. Diventare RSPP rappresenta dunque un passo importante verso una gestione consapevole della sicurezza sul lavoro.